Sono stato coinvolto in questo progetto dal travolgente Alberto Piva; mi ha contattato per fotografare le opere di Michele D’Aniello, e appena vedute ne ho subito potuto apprezzare la complessità, in molti sensi.

Una parte importante del mio lavoro è dedicata alla fotografia corporate, vale a dire la foto d’industria, di ambienti di lavoro, di processi produttivi, ma anche di parti meccaniche, di componenti, a volte minuscoli, che spesso sono da rendere e far risaltare come creazioni a sé stanti, come gioielli; qui io mi fermo, proprio qui dove Michele inizia, facendo degli stessi prodotti – appunto – un’ opera d’arte.

Questa è la complessità che ho percepito, il sapere partire da oggetti comuni, quotidiani, a volte neppure duraturi (penso alla scultura di zucchero), per arrivare alla creazione artistica, in un percorso dal materiale all’assoluto che spero di essere riuscito a rendere al meglio, fotografandole e mettendole così a disposizioni di quanti vogliano a loro volta apprezzare questo straordinario lavoro sull’ordinario.

Fabio Mantovani