Il primo incontro con Michele ci ha colto di sorpresa. Abituati come siamo alla nostra routine quotidiana – fatta di consegne, scadenze e frenesia – mai ci saremmo aspettati che uno scultore si rivolgesse a noi con un’idea che non aveva precedenti.
Il progetto Scultura e Impresa ci è subito piaciuto. Si tratta di un modo assolutamente nuovo ed unico di interpretare l’impresa ed il lavoro che c’è dietro. Se ci pensiamo si tratta della nostra vita e come tale può essere rappresentata anche l’arte.
Delle opere di Michele ci è piaciuto il messaggio che viene veicolato: la positività. Il punto di vista più affine all’impresa è sicuramente il significato espresso dalle piante con seme, ossia la loro crescita e il loro sviluppo. Valori che riassumono il vero obiettivo dell’impresa e del lavoro: la prosperità.
L’opera che è nata dalla collaborazione fra Diesis e Michele D’Aniello è una borsascultura assolutamente unica e allo stesso tempo intrisa di un profondo dualismo fra la sua essenza e la sua presenza fisica.
Il lavoro è stato lungo ma il risultato è andato al di là delle nostre stesse aspettative.

Antonio Iannetta, Francesco Banzola